DIFFER Il progetto DIFFERChi siamo

Chi siamo

1. UNIFI: comprende il Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DAGRI ) e il Dipartimento di Scienze per l'Economia e l'Impresa (DISEI). Ricopre il ruolo di coordinamento generale del progetto (WP1) e dei workpackages dedicati alla valutazione degli impatti delle pratiche agro-ecologiche sulla fertilità del suolo (WP3) ed alla valutazione socio-economica dei modelli testati (WP4). Partecipea nel ruolo di co-coordinamento al workpackage dedicato alla sperimentazione delle pratiche agro-ecologiche (WP2);
2. Associazione per l'Agricoltura Biodinamica: coordina il workpackage dedicato alla sperimentazione delle pratiche agro-ecologiche (WP2) in collaborazione con Paola Migliorini (Agroecology Europe). Ricopre ruolo di co-coordinamento generale del progetto (WP1) e del workpackage dedicato alle attività di co-ricerca e co-innovazione (WP5) in collaborazione con C.A.I.C.T e Demeter. Inoltre, partecipa alle attività di disseminazione dei risultati;
3. APAB: coordina le attività di trasferimento e divulgazione dei risultati in collaborazione con C.A.I.C.T.

Aziende partecipanti e loro ruolo

Le aziende coinvolte (in corsivo quelle condotte da imprenditori con età inferiore a 40 anni) sono:

Azienda agricola di Montepaldi Srl (Regione Toscana); Agricola Forte Soc. Sempl. (Regione Toscana); Az. Agr. di Mascagni Bianca (Regione Toscana); Az. Agr. di Romualdi Tommaso (Regione Toscana); Cooperativa Vitulia Scarl (Regione Calabria); Az. Agr. Pasquale Amico (Regione Campania); Az. Agr. Amico Bio soc. agr. Sempl. (Regione Campania).

Ciascuna delle aziende di cui sopra ha messo a disposizione parte della superficie aziendale, a seconda della disponibilità aziendale e delle necessità da parte dei ricercatori, su cui testare soluzioni di diversificazione vite-olivo e pratiche biologiche. Ogni azienda costituisce una sorgente di quesiti e conoscenze valide per il progresso della ricerca ed ricopre un ruolo pivot verso aziende biologiche o in via di conversione sia al metodo biologico che al metodo biodinamico.